La percezione del rischio che oggi riguarda tutti noi in relazione a quanto sta accadendo per l’epidemia Coronavirus ha subito una forte e improvvisa variazione in aumento rispetto a qualche mese fa.
Ma qual è il vero rischio di cui dobbiamo preoccuparci?
Quello reale oppure quello percepito?
In effetti tra i due vi sono differenze sostanziali e di fatto variabili da soggetto a soggetto. Oggi parliamo del rischio percepito, quello cioè che ci procura paura e preoccupazioni di fronte a eventi imprevisti che impattano sulla nostra vita quotidiana.
Nel recente documento guida sulla comunicazione del rischio ambientale per la salute EpiAmbNet-CCM, Ministero della Salute sono illustrati gli elementi che aumentano o diminuiscono la paura, quali:
- La volontarietà: se il rischio è volontario sembra più basso, se è imposto da altri o non si ha la possibilità di controllarlo viene percepito come maggiore.
- La conoscenza: un rischio nuovo fa più paura.
- La fiducia: se si ha fiducia in chi gestisce il rischio, non lo si percepisce così alto.
Tutto ciò sta alla base di una piena consapevolezza del concetta di TUTELA.
TUTELA per la famiglia, per la propria persona, per il proprio lavoro.
Pertanto aumentando sempre di più la necessità di proteggersi da eventi imprevisti e dannosi la figura del consulente di fiducia che sia al nostro fianco nell’individuazione dei vari rischi risulta sempre più importante e indispensabile.
La pianificazione di un piano sanitario adeguato per tutta la famiglia, la copertura dei rischi sull’attività lavorativa in caso di sospensione o interruzione momentanea per malattia risultano oggi essere validi supporti per attenuare la paura e l’ansia del rischio Coronavirus percepito.
IFB Broker è oggi più che mai vicino ai propri clienti per fornire tutte le informazioni necessarie.
Contattarci non costa nulla, ma può essere utile a fare chiarezza su come intervenire affinchè si possa in qualche modo attenuare il disagio che tutti noi stiamo vivendo.
Annamaria Brancaccio
IFB Broker